Cos'è la TIMIDEZZA DELLE CHIOME ?
Guardando un bosco dal basso verso l’alto si ha la percezione che le fronde degli alberi, non toccandosi le une con le altre, siano come dei tasselli di un mosaico. Questo fenomeno - rappresentato anche nell’illustrazione di copertina - è stato definito proprio “timidezza delle chiome” dal botanico francese Francis Hallé nel 1938.
Non si sa precisamente come mai questo accada: si suppone che le chiome degli alberi comunichino una reciproca presenza e si accordino per un’equa spartizione di aria e di luce, lasciando un piccolo intervallo libero tra le proprie foglie e quelle dell'albero accanto, per non disturbarsi a vicenda.
Sicuramente in questa piccola distanza che le separa si possono ritrovare molte delle dinamiche che l’essere umano mette in atto per riuscire a sopravvivere nella società contemporanea.